La Nostra Filosofia

“Il nostro obiettivo è produrre l’eccezionale qualità che la vocazione dei nostri terreni consente con grande riconoscibilità ed integrità dei vini che sono, grazie a questo tipo di viticoltura, più legati al territorio, più complessi e più longevi.”
Cecilia Leoneschi, enologa

L’uomo come parte integrante del vigneto

Abbiamo un team di persone che conosce perfettamente i vigneti della tenuta, ne osserva quotidianamente le caratteristiche e opera in modo diversificato, a seconda del fabbisogno di ogni singola vite. Osserviamo e accompagniamo la vite nel suo naturale ciclo annuale, raccogliendo così uve di grande integrità e legame con la terra che le ha prodotte.

Biologico e Vigneto in Equilibrio

In linea con la filosofia non interventista della viticoltura naturale, le nostre viti non subiscono interventi drastici. Dal 2016 abbiamo ottenuto la certificazione biologica, che per noi non rappresenta l’obiettivo finale, ma il miglior strumento per ottenere un vigneto in perfetto equilibrio.

Selezione naturale e vendemmia manuale

Lattento lavoro in vigna risulta in una selezione naturale delle uve già nel vigneto: le piante sono in grado di destinare le risorse che hanno a disposizione in ugual misura alla produzione e alla vegetazione. Producono una quantità di grappoli perfetta, che arriva uniformemente a piena maturazione. La vendemmia avviene manualmente in cassette areate da 15 kg.

La Cantina

La nostra cantina è una struttura moderna e funzionale, disposta su due piani, perfettamente integrata sulle pendici della collina, tra lecci e faggi. Al suo interno custodisce una tecnologia all’avanguardia che lavora sul dettaglio per valorizzare al massimo la qualità dalle uve provenienti dai vigneti.

Vinificazione

Il lavoro in cantina perfeziona ulteriormente la selezione naturale avvenuta in vigneto. Gli acini sono trasferiti per gravità in serbatoi da 60/100 quintali, dove fermentiamo separatamente le uve provenienti dai diversi vigneti. Utilizziamo lieviti indigeni, le temperature non subiscono picchi repentini, ma sono graduali e simili in ogni fase della fermentazione. Questo ci permette di preservare aromi e profumi, lasciando al lievito indigeno il compito di caratterizzare il vino.

Affinamento

L’affinamento avviene nell’ampia zona semi-interrata a temperatura controllata, dove si trovano barrique e botti di rovere francese. Il processo di invecchiamento prosegue con la maturazione in bottiglia che, a seconda del vino, può essere preceduta da un passaggio in vasche in cemento non vetrificato e può durare dai 6 ai 36 mesi prima dell’immissione al consumo.